Prova dimostrativa Innovazione nella gestione degli apiari

Data:
10 Dicembre 2015

Prova Dimostrativa:

“Innovazione nella gestione degli apiari”

sabato 19 dicembre 2015


 Innovazione nella gestione degli apiari: è questo il tema della PROVA DIMOSTRATIVA che si terra presso l’Azienda Agricola Dimostrativa ALSIA PANTANO DI PIGNOLA della REGIONE BASILICATA, con ritrovo dei partecipanti dalle ore 10.00 alle ore 13.00 del 19 dicembre 2015 a cura del dott. Michele Catalano.

Si testerà un sistema brevettato e  depositato presso il Ministero dello Sviluppo Economico una attrezzatura di facile manutenzione e istallazione che ha nell’ozono il principio attivo nel contenere tutte le malattie dell’alveare.

Dopo aver testato le apparecchiature su oltre 50.000 alveari, distribuiti in varie regioni italiane, e constatato i benefici che le colonie hanno ricevuto dai trattamenti con l’ozono, corre l’obbligo di informare una platea più ampia di soggetti interessati al bene dell’apicoltura. La varroa comincia a cadere dopo 24/48 ore dall’applicazione dell’ozono. La caduta si potrae per ulteriori 15/20 giorni a seconda del grado di infestazione.

Nei test di stress alla somministrazione di ozono alle colonie le api non hanno risentito di nessun effetto negativo.

Inoltre, l’applicazione dell’ozono su colonie già trattate con acido ossalico sublimato con regina ingabbiata, ha fatto registrare una ulteriore caduta di varroa fino a 1500 varroe al giorno. La caduta si è protratta per ulteriori 20 giorni ancora con valori numerici inferiori.

Fenomeni come api con ali deformi, covata a sacco, etc, nonché sospetti di malattie fungine e/o batteriche si sono ridotte al punto tale che le api hanno di nuovo ripopolato i telaini malsani, riassumendo la forza della famiglia necessaria per affrontare il periodo invernale.

Si profila una conduzione degli alveari senza l’ausilio di sostanze chimiche, biologiche, ect. che porterà notevoli benefici agli apicoltori, in termini di diminuzione del costo di produzione del miele, per la riduzione delle spese di conduzione e per riduzione delle perdite del patrimonio apistico, dovuto alla varroa e alla presenza di non ben identificati infezioni ed infestazioni altrimenti non curabili per il divieto d’uso di particolari sostanze e o per la presenza di moratorie ufficiali dell’Unione Europea.

La nuova gestione degli alveari con l’uso dell’ozono prevederebbe un max di 3/4 interventi all’anno concentrati: 1) nel periodo di fermo stagionale; 2) comparsa primaverile dei fuchi; 3) durante o dopo la smielatura primaverile; durante o dopo la smielatura estiva.

Per Info:

Dott. Michele Catalano (ALSIA). Tel. 0835/244640 Fax 0835/258353 email: azienda.pantano@alsia.it” target=”_blank” style=”color: rgb(17, 85, 204);”>azienda.pantano@alsia.it

L’azienda è facilmente raggiungibile in auto, in 17 minuti, dallo Svincolo S.S. 407 Basentana “Area Industriale Tito” 

Ultimo aggiornamento

10 Dicembre 2015, 18:30